Non sono sempre stata grinch. Da bambina amavo questo periodo dell’anno perché finalmente potevo chiedere quello che desideravo e volevo a Babbo Natale. Prendevo carta e penna e iniziavo a elencare quello che volevo trovare la mattina del 25 dicembre sotto l’albero. Il mio Babbo Natale era abbastanza bravo e, in genere, avevo quello che avevo chiesto con qualche piccola sorpresa aggiuntiva.
Crescendo ho perso la capacità di fermarmi e scrivere per chiedere quello che volevo. Sono arrivati gli anni delle buste con i soldi per gli acquisti, i regali utili e le sorprese che ben poco avevano a che fare con i miei desideri. Quando sono diventata mamma ho cambiato ruolo e ho iniziato a realizzare solo i desideri degli altri per diversi anni, troppi.
Ho avuto bisogno del coaching per arrivare a desiderare di nuovo qualcosa per me e autorizzarmi a chiederlo.
Come desidero oggi
Dal 2014, ogni anno, in questo periodo scrivo a mano su un quaderno una lista di 30 desideri che voglio che si verifichino entro i successivi 12-18 mesi. E poi… per alcuni aspetto e vedo cosa succede, mentre per altri svolgo un lavoro di analisi e di “spacchettamento” che mi consente di trasformarli in obiettivi e realizzarli.
A distanza di un anno riprendo la mia lista e la rileggo.
Ogni volta è una sorpresa: molti desideri e obiettivi si sono realizzati, anche se non nella modalità che avevo previsto, mentre quelli che non si sono realizzati riletti a distanza di un anno spesso mi lasciano indifferente e, anzi, mi chiedo perché li avessi scritti.
La prima volta che ho fatto questo esercizio la mia coach mi ha chiesto di scrivere 20-30 desideri in circa 30 minuti. È stato molto difficile. Non avevo proprio idea da dove iniziare: avevo paura che potessero realizzarsi davvero e avevo anche paura di sbilanciarmi troppo e rimanere delusa.
Nel tempo il mio percorso di crescita personale e professionale mi ha aiutato a rendere sempre più facile e di successo questo mio rito di fine anno.
Tips and tricks per desiderare con successo
1. Identificare i tuoi veri desideri. Spesso sei portata a desiderare situazioni e oggetti che soddisfano le aspettative e le richieste della tua famiglia, dei tuoi amici e della società. Per questo può essere utile che tu ti chieda: È davvero un mio desiderio? O fa parte della tradizione, valori o convinzioni di qualcun altro? Perché lo desidero? Quale bisogno/aspirazione soddisfo con questo desiderio?
Se pensi di non riuscire a identificare i tuoi desideri del cuore, ti suggerisco di scrivere i desideri seguendo le indicazioni scritte sopra per almeno 10 giorni di seguito. L’undicesimo giorno rileggi tutte le liste e ti concentri su quelli che sono presenti più di frequente.
2. Descrivere oggetti, azioni o situazioni in modo dettagliato. Abituati a tradurre i concetti in situazioni o richieste ben definite. Per esempio “passare più tempo” con le amiche può diventare “andare a mangiare la pizza una sera alla settimana con Gina, Pina e Lina”. Descrivi bene l’oggetto desiderato (es forma, colore, dimensioni, etc.) o la situazione (es dove ti trovi, cosa indossi, cosa vedi, che profumo senti, hai caldo/freddo, etc). la sensazione di gratitudine, gioia e successo che vivrai quando avrai realizzato questo desiderio.
3. Focalizzarsi sul desiderio e non sul modo di realizzarlo. Spesso i desideri non si realizzano perché vuoi controllare anche il modo in cui si verificano. Per esempio quando desideri un anello non è necessario che ti focalizzi sui soldi che ti servono per comprarlo, potresti avere l’anello non solo comprandotelo da sola, ma anche perché te lo regalano, lo erediti, lo trovi per strada, lo vinci alla lotteria, è un premio aziendale. Non è il caso di porre limiti alla realizzazione dei desideri.
4. Chiedere. Non solo scrivendo la lista dei desideri, ma facendo sapere a chi può aiutarti quello che desideri. Questo è il primo passo per far succedere le cose.
5. Desiderare cambiamenti che partono da noi o su cui abbiamo il controllo. Per esempio non desiderare la pace nel modo, ma quello che io posso fare per la pace nel mondo, che può essere partecipare con regolarità alle riunioni di un’associazione.
6. Scrivere il desiderio usando “Io voglio”. Evitare il condizionale è essenziale per riuscire a dare concretezza al desiderio nella tua mente e nell’energia dell’Universo.
7. Lavorare sul tuo specifico desiderio ogni giorno. Anche per realizzare i desideri bisogna fare piccole scelte e azioni quotidiane che ti portino sempre più vicino al tuo desiderio. Per realizzare “andare a mangiare la pizza una sera alla settimana con Gina, Pina e Lina” puoi telefonare a ognuna di oro per chiedere quando sono disponibili, prenotare la pizzeria, mandare a tutte l’indirizzo e l’orario dell’appuntamento, etc.
Tre desideri per me
Desiderare sembra facile, ma non è proprio immediato se non si è abituati a farlo.